Il Progetto LAVANOU nasce per affrontare le sfide della sicurezza alimentare e nutrizionale nella Vallée du Fleuve Sénégal, una regione ricca di potenzialità agricole ma sempre più vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico, alla volatilità dei prezzi alimentari e alla fragilità dei sistemi agricoli familiari. In un contesto in cui milioni di persone in Africa Occidentale affrontano ogni anno periodi di grave insicurezza alimentare, LAVANOU rappresenta una risposta tangibile e duratura, costruita insieme alle comunità locali.

L’iniziativa si sviluppa nei Comuni di Ronkh (26.621 abitanti) e Ross Béthio (16.225 abitanti), nel Dipartimento di Dagana, Regione di Saint-Louis, territori rurali strategici che uniscono zone irrigue ad alta potenzialità (Walo) e aree agro-pastorali (Dieri). Il progetto è realizzato in stretta collaborazione con ASESCAW (Association Socio-Éducative, Sportive et Culturelle des Agriculteurs du Walo), organizzazione contadina storica che rappresenta oltre 16.000 membri e 180 gruppi produttivi della regione, partner di lunga data del Movimento Sviluppo e Pace.

LAVANOU mira a rafforzare la capacità delle comunità locali di produrre, conservare e accedere a cibo sano e sufficiente, attraverso un approccio integrato che collega produzione agricola, autonomia economica e nutrizione. Il progetto si articola su tre assi complementari che si rafforzano reciprocamente.

La pressione demografica e la difficoltà di accesso alla terra rappresentano ostacoli crescenti per le nuove generazioni rurali. LAVANOU risponde a questa sfida sostenendo l’allestimento di 40 ettari di nuove superfici coltivate affidate a 80 giovani agricoltori, uomini e donne. Questi giovani ricevono non solo l’accesso alla terra, ma anche formazione tecnica completa sulle pratiche agroecologiche, supporto nell’accesso agli input agricoli di qualità, accompagnamento nella gestione delle colture e nell’organizzazione collettiva, e assistenza nella commercializzazione dei prodotti. L’obiettivo è permettere loro di avviare percorsi di reddito agricolo stabili e sostenibili, costruendo il proprio futuro nella Vallée e contribuendo alla sicurezza alimentare della regione.

Le donne giocano un ruolo fondamentale nella sicurezza alimentare delle famiglie, ma spesso non hanno accesso a risorse e opportunità economiche adeguate. LAVANOU sostiene la creazione di 50 microimprese agro-pastorali gestite da donne, nei settori dell’allevamento di piccoli ruminanti e volatili, della trasformazione agroalimentare (conservazione, essicazione, trasformazione di cereali e ortaggi), del maraîchage (orticoltura intensiva) e della commercializzazione dei prodotti locali. Questo approccio mira a rafforzare il ruolo economico delle donne nelle famiglie più vulnerabili, migliorare la varietà e la qualità degli alimenti disponibili per i bambini, generare redditi complementari stabili e valorizzare i saperi femminili nella trasformazione e conservazione degli alimenti.

La malnutrizione rimane una sfida critica nel Nord del Senegal, con conseguenze gravi sullo sviluppo dei bambini e sulla salute delle madri. LAVANOU fornisce supporto nutrizionale specifico per 50 donne gestanti o allaitanti e 50 bambini sotto i 5 anni affetti da malnutrizione acuta o cronica, in stretta collaborazione con i Centri di Salute di Ronkh e Ross Béthio. Il progetto garantisce il monitoraggio antropometrico regolare, la distribuzione di complementi nutrizionali quando necessario, le consultazioni mediche e il follow-up personalizzato. Parallelamente, oltre 1000 famiglie sono sensibilizzate sulle buone pratiche alimentari basate su prodotti locali, sull’importanza dell’allattamento materno esclusivo, sulla diversificazione alimentare e sulla prevenzione delle malattie legate alla malnutrizione. Questo lavoro di sensibilizzazione coinvolge anche gli operatori sanitari, gli animatori comunitari e i leader locali per garantire un cambiamento duraturo delle pratiche.

Il contesto regionale e nazionale giustifica l’urgenza e la pertinenza di questo intervento. L’Africa Occidentale ha vissuto un drammatico peggioramento della sicurezza alimentare negli ultimi anni. Secondo il Cadre Harmonisé della FAO, 27,3 milioni di persone si trovavano in grave insicurezza alimentare nel 2022, con un aumento del 40% dei casi durante i mesi di “soudure” (periodo critico tra l’esaurimento dei raccolti precedenti e l’arrivo dei nuovi). Le cause sono molteplici e interconnesse: il cambiamento climatico provoca siccità prolungate, inondazioni improvvise e variabilità imprevedibile delle piogge; i conflitti regionali e la guerra in Ucraina hanno provocato l’aumento dei prezzi dei cereali importati; la riduzione dei raccolti locali è aggravata dalla degradazione dei suoli e dalla scarsa disponibilità di input agricoli; la pressione demografica crescente aumenta la domanda alimentare; la maggiore vulnerabilità del settore informale dopo la pandemia COVID-19 ha ridotto il potere d’acquisto delle famiglie rurali.

In Senegal, il sistema alimentare rappresenta il 37% del PIL e oltre la metà dei posti di lavoro, eppure il Paese importa ancora circa il 50% delle calorie consumate dalla sua popolazione. Questa dipendenza espone il Senegal agli shock esterni e compromette la sovranità alimentare nazionale. Rafforzare la produzione locale, sostenere i giovani agricoltori e valorizzare le filiere territoriali non è solo una necessità economica, ma una priorità strategica per il futuro del Paese.

LAVANOU non è un progetto calato dall’alto, ma nasce da un processo partecipativo e da una lunga storia di collaborazione tra MSP e le comunità rurali della Vallée. Il partenariato con ASESCAW, attiva dal 1976 e membro fondatore della FONGS (Fédération des Organisations Non Gouvernementales du Sénégal), garantisce l’ancoraggio territoriale, la legittimità locale e la sostenibilità degli interventi.

Il progetto valorizza e si appoggia su diverse componenti essenziali del tessuto locale. Riconosce il diritto di accesso alla terra per i giovani come fondamento della giustizia sociale e dello sviluppo rurale. Sostiene i sistemi agricoli familiari come pilastri della produzione alimentare locale e della resilienza comunitaria. Afferma il ruolo centrale delle donne come attori economici, nutrizionali e sociali indispensabili. Mobilizza la conoscenza tecnica degli animatori rurali di ASESCAW, veri mediatori tra le comunità e le istituzioni. Si coordina strettamente con i servizi sanitari locali per garantire la continuità delle cure nutrizionali. Coinvolge la rete comunitaria dei Comités de Gestion per assicurare la gestione partecipativa e trasparente delle risorse collettive.

Questa metodologia partecipativa garantisce che ogni componente del progetto risponda ai bisogni reali delle comunità, mobilizzi le competenze locali e costruisca capacità durature che continueranno a produrre benefici anche dopo la fine del finanziamento esterno.

L’ambizione ultima di LAVANOU è creare un modello locale replicabile e sostenibile, capace di aumentare significativamente la produzione agricola attraverso pratiche agroecologiche adattate al contesto locale, migliorare concretamente lo stato nutrizionale delle famiglie, specialmente dei bambini e delle donne, rafforzare i redditi rurali offrendo opportunità economiche diversificate, offrire prospettive concrete ai giovani per costruire il loro futuro nella Vallée, mettere le donne al centro delle filiere alimentari riconoscendo il loro ruolo cruciale, e consolidare il ruolo delle strutture comunitarie nella governance locale e nella gestione delle risorse.

LAVANOU è un investimento sul futuro della Vallée du Fleuve Sénégal: una valle che nutre il suo territorio con prodotti sani e abbondanti, che rafforza i suoi giovani offrendogli terra, formazione e dignità, che protegge le sue famiglie garantendo alimentazione adeguata per tutti, e che valorizza le competenze locali riconoscendo il sapere contadino come ricchezza fondamentale.

Attraverso questo progetto, MSP conferma il suo impegno di lungo termine accanto alle comunità rurali senegalesi, contribuendo alla costruzione di una società più giusta, più resiliente e più sovrana dal punto di vista alimentare.

 

Per maggiori informazioni:
Movimento Sviluppo e Pace – Via Lanfranchi 10, Torino, Italia

 

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